Le sfumature della bellezza

E’ sempre bello, e la bellezza è sempre come se avvenisse per la prima volta, ti sorprende in una calda mattina d’estate.

Arriva quando meno te lo aspetti, e sta a noi coglierne ne sfumature.

Così, come mi gusto il movimento, nel tempo ho imparato a gustare le sfumature anche delle cose che ti colgono all’improvviso e non sono così piacevoli, un infortunio, un dolore, un dispiacere, ma torniamo al bello.

Perché Muovere il corpo, ed i corpi delle persone è davvero bellezza pura, ogni volta è una sorpresa

Un ascolto, un diario con sopra impressi i mille ricordi, i bisogni, i desideri, le speranze ed i sogni di noi, sono la nostra bellezza.

I corpi hanno dentro e fuori, la parte più intima di noi, per questo mi ritengo fortunato, perché nel cogliere le sfumature, i corpi delle persone, condividono con te l’empatica forza delle emozioni.

Eppure noto a volte, come alcuni siano davvero in conflitto con il proprio apparire.

Chi lo ritiene superficiale, chi fondamentale, chi importante, chi la dimostrazione agli altri di quello che sei e del ceto sociale al quale appartieni, ma, comunque lo viviate, ciò non elude dal rapporto conflittuale, anzi, impedisce spesso la nostra bellezza.

E negli anni mi sono chiesto a cosa sia dovuto questo conflitto…

poi, un giorno, forse, ho capito.

Il corpo da quando siamo al mondo ed anche molto prima, dà, in cambio chiede cibo, sonno, acqua, emozioni, senza uno di questi quattro elementi fondamentali, la complessità semplice e vitale del corpo umano, si ammala.

La mente umana, nella sua evoluzione, pone sogni, domande, desideri e nella materialità del suo operare quotidiano, prova a mettere in pratica, come riesce e può, tutto questo, così anche nei confronti del nostro corpo, come della vita, facciamo domande e già, sappiamo quali vorremmo fossero le risposte…

Il problema è che una domanda sbagliata, per quanto possa avere una risposta giusta, porterà ad una strada sbagliata.

Ci vediamo, desideriamo, prendiamo delle strade per arrivare ad un “presunto Risultato”…. ma la domande dovrebbe essere altre…

Posso per quelle che sono le mie caratteristiche fisiche arrivare a quel risultato estetico o di performance, mantenendo in salute il mio corpo, rispettando la sua biochimica, fisiologia, emotività?

Quanto vale il percorso che sto intraprendendo? davvero rinunciare per esempio a mangiare come amo fare per perdere mezzo centimetro, è la giusta strada?

Ma soprattutto perché non mi accetto, come mai alcune parti di ciò che sono non mi piacciono, da dove nasce questo impulso? e se si celasse semplicemente un disagio dietro tutto questo, ed una volta arrivato al risultato quella voce di insoddisfazione continuasse?

Mi sono posto mille volte queste domande.

Nel delirio di molti ad inseguire il nulla, a mangiare credendo che fosse la formula chimica perfetta, o l’allenamento perfetto, inseguendo Kcal come se il corpo fosse una caldaia, conteggiando dispendi energetici, progressioni di allenamento, risultati, come se il corpo fosse un robot, atto a mettere in pratica il volere coercitivo della mente, trovando altrettante tristi risposte.

Amo invece vedere il bello che sorprende, le persone con le quali lavoro che non hanno desideri assillanti o obbiettivi, ma che ancor prima, imparano a viversi, comprendersi, ascoltarsi.

Tutto questo sembra facile a dirsi quando la mente “vuole”.

Amo ancora vedere i sorrisi spontanei, di chi quando non riesce non può, capisce ed accetta.

Amo sapendo quel sorriso biricchino di chi sà, che prima o poi, riuscirà, senza ansia o competizione.

Amo vedere gli occhi incantanti di chi capisce il miracolo del Movimento, come intima natura ed essenza della vita nel corpo, che ti guarda e stupito ed incredulo si emoziona, e vive il suo corpo come se avvenisse per la prima volta.

…..il bello che ti sorprende, in una calda mattina d’estate, ed arriva quando meno te lo aspetti, ecco forse per me questo è il movimento, le giuste domande, che non pretendono risposte, ma semplicemente, ascoltano.

Impara a comprenderla leggendo “Ama il corpo tuo come te stesso -Vivi Circadiano” Clicca Qui 

#iomiprendocuradite 

Francesco Menconi

Ciao, sono Francesco Menconi... Nella mia attività quotidiana di Health Trainer ed esperto in metodologie Antiaging & Antistress, cerco innanzitutto di far innamorare le persone del loro corpo, attraverso la comprensione di sé che passa anche attraverso il movimento, perché solo vicini al corpo è possibile trovare il vero benessere... Mi piace scrivere per condividere quel poco che so su questo miracolo chiamato corpo umano.. Ho scritto 4 libri, i più importanti: "Ama il corpo tuo come te stesso, vivi circadiano" che ha venduto oltre 4800 copie ed il mio nuovo libro uscito a Dicembre 2021 "Accidia, dall'esistere, all'essere" Se ti va, scrivimi i tuoi pensieri lasciandomi un tuo commento...

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